Arriva dall’Australia la proposta di immunizzare i genitori, e tutti i componenti della famiglia del neonato non vaccinati, contro la pertosse o tosse convulsa quando in casa è in arrivo un bebè. In inglese si dice
cocooning ed è la strategia detta del "bozzolo", che permette di creare attorno al neonato un ambiente sicuro, per evitare che gli agenti infettivi entrino in contato con il piccolo.
Uno studio del Centro nazionale per la ricerca e la sorveglianza immunologica di Perth ha mostrato che se i genitori sono vaccinati il rischio di contagio per il neonato si riduce del 50%. "Fare un richiamo per tutti coloro che saranno in contatto con il piccolo potrebbe essere economicamente impegnativo, ma se vogliamo proteggere i neonati è certamente la strada giusta" ha dichiarato Tom Snelling, coordinatore della ricerca.
In Italia
il vaccino contro la pertosse è stato introdotto nel 1996 e oggi la copertura ha raggiunto il 95% per cento dei bambini. Oggi si registrano poche centinaia di casi all’anno di neonati con la pertosse.
Hai trovato interessante l’articolo “Pertosse: dall’Australia la proposta di vaccinare mamma e papà”?
Nelle diverse sezioni del portale, puoi trovare approfondimenti, curiosità ma soprattutto consigli utili per vivere al meglio il periodo della gravidanza e crescere serenamente il tuo bambino.
Gravidanza, parto, cura e benessere di mamma e bambino e molto altro ancora: come fatto per la categoria 0-6 Mesi seleziona quella di tuo interesse e non perdere gli articoli scelti per te, scoprili subito.
Buona lettura!
Provenienza della fotografia shutterstock
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. Mamme 2.0 la guida per le mamme tra figli, lavoro e tecnologia non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.
