Il carciofo è una buona fonte di tanti minerali utilissimi in gravidanza, in particolare di potassio e magnesio che, soprattuto d'estate, si disperdono con il sudore, esponendo al rischio di crampi.
Il magnesio è fondamentale anche per regolare le contrazioni uterine. Al contrario è povero di sodio. Il che è un bene: un eccesso di sodio, infatti, può favorire la ritenzione idrica e i gonfiori, soprattutto alle gambe, disturbi già di per sé frequenti in gravidanza.
Fornisce anche vitamina A, potente antiossidante, e C. Quest'ultima, però, deperisce facilmente con la cottura, per cui l'ideale è consumare il carciofo crudo o cotto al minimo.
Aiuta la digestione e, se si associa un buon consumo di acqua, dà senso di sazietà. E' però da limitare in presenza di problemi gastrointestinali. Preziosa la cinarina, un polifenolo presente soprattutto nelle foglie del carciofo, nota per le sue funzioni di depurazione e di stimolo della diuresi: agisce come attivatore della cistifellea, la vescica posta sotto il fegato e produttrice di bile, accorciandone i tempi di svuotamento.
Hai trovato interessante l’articolo “Tanti minerali, ma poco sodio”?
Nelle diverse sezioni del portale, puoi trovare approfondimenti, curiosità ma soprattutto consigli utili per vivere al meglio il periodo della gravidanza e crescere serenamente il tuo bambino.
Gravidanza, parto, cura e benessere di mamma e bambino e molto altro ancora: come fatto per la categoria In gravidanza seleziona quella di tuo interesse e non perdere gli articoli scelti per te, scoprili subito.
Buona lettura!
Provenienza della fotografia freepik
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. Mamme 2.0 la guida per le mamme tra figli, lavoro e tecnologia non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.