Dopo le primissime settimane di vita, il ritmo del sonno e della sveglia per molti neonati inizia a regolarizzarsi.
Ma se il piccolo ancora non ne vuole sapere di dormire preferibilmente di notte, fatevi aiutare anche dal vostro compagno e decidete insieme se preferite tenere il bimbo in culla accanto a voi o nella sua cameretta.
L'importante è che in un caso o nell'altro voi possiate intervenire facilmente quando si sveglia: lasciarlo piangere non risolverà il problema, ma semplicemente vi farà perdere più ore di sonno.
Quando lo mettete a dormire dopo l'ultima poppata della sera, cercate di essere serene, infonderete così al piccolo la tranquillità che lo aiuterà a rilassarsi. Questo momento potrà così diventare un rito intimo e molto piacevole che lo aiuterà a riconoscere il giorno dalla notte e lo predisporrà a un sonno sereno. Per favorire un buon sonno e garantirgli (e garantirvi) un riposo sereno è importante adottare alcuni accorgimenti.
La posizione nel lettino. Oggi i pediatri consigliano di coricare il bambino a pancia in su evitando la posizione prona.
L'ambiente. Abbassare le luci per abituarlo a distinguere il giorno dalla notte, ma lasciate accesa una piccola lampada in modo da orientarvi senza dover illuminare tutta la stanza quando vi alzerete per dargli da mangiare. Tenete anche nelle vicinanze un carillon, la musica può contribuire a far addormentare più facilmente (e con piacere) il piccolo!
Le coperte. Le mamme hanno sempre paura che il loro piccino abbia freddo (ecco perché è così diffuso il sacco nanna e i copripiumoni utilissimi nella stagione invernale) e quindi tendono a coprirlo troppo, persino in piena estate con il rischio che il bimbo sudando si disidrati. E' un errore da evitare: i neonati sonno meno freddolosi di quanto si pensi, e spesso molti pianti e inquietudini dono dovuti all'eccesso di caldo. In linea di massima è sufficiente controllargli le manine: se sono fresche, la temperatura è giusta, mentre se sono calde il piccolo soffre per eccesso di calore.
L'abbigliamento notturno. Scegliere pigiami comodi e in morbido cotone che lasciano liberi i movimenti e consentono una buona traspirazione. La possibilità di sgambettare senza l'impaccio degli indumenti è importante per il bambino perché se sente freddo può muoversi per riscaldarsi. Devono essere di pesantezza adeguata alle stagioni, evitando di mettere la lana a contatto con la pelle perché può creare irritazioni.
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