Che siano da punta (chiodo, spina) o da taglio (coltello) è necessario intervenire per arrestare la perdita di sangue, che può essere anche abbondante, ed evitare che s'infettino.
Nei piccoli tagli fermate l'emorragia premendo con il pollice i labbri della ferita. Lavate la lesione con acqua naturale e rimuovete eventuali corpi estranei rimasti, come terra, schegge di vetro o di legno.
La pulizia deve essere minuziosa. Va effettuata compiendo movimenti dalla ferita verso l'esterno e usando sempre garze, mai cotone idrofilo. Disinfettatela e copritela con una garza sterile che fisserete con cerotto o benda. La fasciatura non deve mai essere tanto stretta da impedire la circolazione del sangue.
Lo scopo della fasciatura è solo di tenere ferma più possibile la medicazione. In caso di ferita seria, limitatevi a fermare l'emorragia e a ricoprire il taglio con garza sterile e una fasciatura. Poi, trasportate la persona al più vicino ospedale o chiamte subito l'ambulanza.
Hai trovato interessante l’articolo “Per le ferite meglio garza o cotone?”?
Nelle diverse sezioni del portale, puoi trovare approfondimenti, curiosità ma soprattutto consigli utili per vivere al meglio il periodo della gravidanza e crescere serenamente il tuo bambino.
Gravidanza, parto, cura e benessere di mamma e bambino e molto altro ancora: come fatto per la categoria 0-6 Mesi seleziona quella di tuo interesse e non perdere gli articoli scelti per te, scoprili subito.
Buona lettura!

Provenienza della fotografia shutterstock
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. Mamme 2.0 la guida per le mamme tra figli, lavoro e tecnologia non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.