A differenza di altri legumi di uso più comune, come piselli, fagioli o fave, i ceci non si consumano mai freschi e appena colti, ma sempre essiccati. Si acquistano secchi oppure già lessati e conservati in scatola.
Per inserirli nella dieta dei bambini, meglio aspettare il compimento dell'anno di età, quando l'intestino ha raggiunto la funzionalità completa. Se secchi, richiedono un lungo ammollo in acqua (almeno 12 ore) prima della cottura. Vanno quindi cotti molto bene e a lungo, somministrati dapprima in passata e solo dopo i 2 anni proposti in semi interi.
I ceci secchi si possono conservare per mesi avendo l'accortezza di tenerli al riapro dall'umidità, mentre quelli in scatola, ancor più resistenti, durano fino alla data di scadenza senza particolari accorgimenti. Buoni lessati, aromatizzati con rosmarino e conditi con olio extravergine d'oliva, i ceci danno però il meglio come ingredienti di zuppe, minestre e creme, mentre dalla farina si ottengono gustosissime focacce.
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