La maggior parte delle
donne in gravidanza soffre di anemia, è, cioè, carente di ferro. Durante i nove mesi di gestazione la donna necessita di una maggiore quantità di ferro e se questa fosse carente potrebbe determinare dei rischi anche per il feto.
Tra le fonti vegetali dalle proprietà benefiche per la mamma che aspetta, troviamo i semi di chia che hanno una presenza di ferro tre volte rispetto alle comuni spinaci.
Questi semi sono ricavati da una specie vegetale denominata
Salvia hispanica, diffusa in Centro e Sud America, ma poco conosciuta da noi, tuttavia si possono trovare in Italia nei negozi specializzati nel biologico.
Oltre al ferro, i semi di chia contengono:
calcio, pari a 600 milligrammi per ogni porzione da 100 grammi (5 volte superiore a quello del latte),
acidi grassi essenziali omega3 per il 20% del loro peso, una caratteristica che li accomuna ai semi di lino,
vitamina C, 7 volte superiore rispetto a quello delle arance, e
potassio, doppio rispetto alle banane.
Importanti anche la presenza di
altri minerali come il selenio, lo zinco e il magnesio. Da non sottovalutare poi le
proprietà antiossidanti presenti all'interno dei semi di chia, 4 volte superiore rispetto ai mirtilli.
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