Dopo la pioggia, sembra essere arrivata finalmente l'estate (siamo a metà luglio) così che si rammenta l'
allerta scottature. I dermatologi pediatrici della Loyola University Health System (LUHS) hanno messo subito in guardia dagli arrossamenti provocati dal sole nei bambini in quanto soggetti particolarmente a rischio, che potrebbero portare in futuro ad un aumento di
melanoma, il tumore della pelle.
Il dermatologo pediatrico Lily Uihlein avverte: "
Proteggere la pelle del vostro bambino dal sole dopo che sono stati in casa per tutto l’inverno è fondamentale per prevenire i danni del sole a lungo termine e l’invecchiamento precoce”.
Secondo le ultime ricerche, le
vesciche da scottatura nell’infanzia aumentano più del doppio la probabilità di un individuo di sviluppare un melanoma durante il corso della vita. Gli esperti consigliano dunque di utilizzare una
protezione solare ad ampio spettro, applicata in tutto il corpo almeno 15 minuti prima dell’esposizione al sole, e di
indossare indumenti protettivi come un cappello a tesa larga, una camicia a maniche lunghe, pantaloni e occhiali da sole con protezione UV. L’applicazione della crema solare va ripetuta almeno ogni 2 o 3 ore e soprattutto i bambini, così come gli adulti, non devono essere
esposti al sole durante le ore più calde.
Hai trovato interessante l’articolo “Primo sole, prime scottature dei bambini: allerta degli esperti”?
Nelle diverse sezioni del portale, puoi trovare approfondimenti, curiosità ma soprattutto consigli utili per vivere al meglio il periodo della gravidanza e crescere serenamente il tuo bambino.
Gravidanza, parto, cura e benessere di mamma e bambino e molto altro ancora: come fatto per la categoria 0-6 Mesi seleziona quella di tuo interesse e non perdere gli articoli scelti per te, scoprili subito.
Buona lettura!

Provenienza della fotografia freepik
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. Mamme 2.0 la guida per le mamme tra figli, lavoro e tecnologia non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.