Le coliche gassose del lattante sono un fenomeno molto diffuso, che compare tra la seconda e la terza settimana di vita. Preoccupano i genitori ma non sono pericolose per la salute del piccolo.
Di che cosa si tratta? Le cause vere non sono note: molti pediatri tendono a minimizzare il disturbo che sparirà spontaneamente entro i tre mesi, altri ad attribuirlo al temperamento ansioso delle madri che si riflette sul piccolo. Sicuramente concorrono più cause, alcune possono dipendere dalla maggiore reattività del bambino a stimoli normali, altre anche se raramente da vere e proprie malattie (per esempio un'intolleranza alle proteine del latte).
Come si riconoscono. Un pianto inspiegabile e inconsolabile prende il piccolo tra una poppata e l'altra. Sarà lui stesso a farvi capire che si tratta proprio di coliche: solleva o irrigidisce le gambe, piegandole verso il pancino gonfio e teso e, talvolta, può emettere gas dall'intestino.
In attesa del pediatra. Per alleviargli la tensione, può essere utile massaggiargli delicatamente l'addome. Provate anche a tenerlo a pancia in giù e a cullarlo: i movimenti ritmici lo consolano. Potete anche dargli da bere un infuso caldo di camomilla o di finocchio: queste erbe possono aiutarlo a rilassarsi.
Come si curano. Non vi sono trattamenti specifici contro questo disturbo: se però le crisi fossero molto dolorose e frequenti il pediatra può consigliare dei farmaci calmanti.
Hai trovato interessante l’articolo “Coliche”?
Nelle diverse sezioni del portale, puoi trovare approfondimenti, curiosità ma soprattutto consigli utili per vivere al meglio il periodo della gravidanza e crescere serenamente il tuo bambino.
Gravidanza, parto, cura e benessere di mamma e bambino e molto altro ancora: come fatto per la categoria 0-6 Mesi seleziona quella di tuo interesse e non perdere gli articoli scelti per te, scoprili subito.
Buona lettura!
Provenienza della fotografia freepik
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. Mamme 2.0 la guida per le mamme tra figli, lavoro e tecnologia non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.