L'
anca a scatto è un disturbo articolare che può colpire soggetti molto giovani, in particolare le
bambine, e si caratterizza per la tipica sensazione, talvolta accompagnata dal suono, di uno scatto dell'anca, dovuto al movimento di un muscolo o di un tendine sulla struttura ossea.
All'origine c'è una condizione congenita, legata alla conformazione femminile, e solo raramente la causa è di origine traumatica e infiammatoria. Quasi sempre non è né dolorosa né pericolosa. L'anca a scatto colpisce soprattutto la parte esterna dell'anca dove il fascio di tessuto connettivo ileotibiale passa sopra la porzione piatta dell'anca. Anche il tendine del femore può essere soggetto allo stesso scatto quando si piega la gamba.
La diagnosi viene confermata dalla visita pediatrica e da ulteriori particolari accertamenti, anche se in genere non viene evidenziata dalla radiografia. Se lo scatto non provoca dolore, non è richiesto alcun trattamento, mentre i di dolore è possibile assumere degli antinfiammatori e modificare l'attività fisica per ridurre i movimenti ripetitivi dell'anca.
Solo in rari casi, un'anca a scatto può favorire l'insorgenza della borsite, cioè l'infiammazione delle piccole sacche articolari che contengono il liquido sinoviale, il quale a sua volta serve al muscolo per muoversi sull'osso.
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