Se lo trasformate in un
gioco, lui non piange e voi non vi "esaurite". Con un bambino bisogna usare attenzione e psicologia. In questo caso, ricordatevi che il
bagno lo deve fare lui, non voi. E non dimenticate che anche per voi vi sono delle regole importanti: come l'orario, l'asciugamano (o in alternativa il telo-poncho da bagno e l'accappatoio), la temperatura dell'acqua e così via. Il fatto che il vostro bambino sia piccolo, non significa che non sappia scegliere e non abbia i suoi
gusti. E dunque cercate di capire se il "gioco" del bagno gli piace di più al mattino, al pomeriggio o alla sera. Lo capirete dalle sue
reazioni: vi sono bambini che si eccitano e si svegliano, altri che si rilassano e si addormentano. Tra i più grandicelli, alcuni amano giocare ed essere lasciati nella vasca (controllateli sempre a distanza), altri vogliono essere sostenuti e rassicurati. L'obiettivo è quello di creare confidenza e serena dimestichezza con l'appuntamento giornaliero.
Hai trovato interessante l’articolo “Il rito del bagnetto”?
Nelle diverse sezioni del portale, puoi trovare approfondimenti, curiosità ma soprattutto consigli utili per vivere al meglio il periodo della gravidanza e crescere serenamente il tuo bambino.
Gravidanza, parto, cura e benessere di mamma e bambino e molto altro ancora: come fatto per la categoria 13-36 Mesi seleziona quella di tuo interesse e non perdere gli articoli scelti per te, scoprili subito.
Buona lettura!
Provenienza della fotografia shutterstock
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. Mamme 2.0 la guida per le mamme tra figli, lavoro e tecnologia non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.