Il bambino va alle elementari, la concentrazione richiesta è diversa da quella della scuola dell'infanzia dove è il gioco che predomina. A scuola le sequenze di attività sono più lunghe, i bambini devono restere seduti per almeno cinque ore, senza aver bisogno di alzarsi.
Lo sviluppo cerebrale, in questa fascia di età, permette al bambino di ascoltare e concentrarsi minimo per una mezz'ora. Il bambino è in grado di risolvere un esercizio dopo aver ascoltato la spiegazione della maestra o maestro. Ogni tanto c'è bisogno di brevi intervalli, pause di due o tre minuti in cui i piccoli scolari chiacchierano un po', avviene la distribuzione di schede didattiche o il cambio quaderno. Gli insegnanti comprendono questa fase di crescita e di concentrazione, cercando di fare distrarre, agitare i bambini il meno possibile e diminuire così la loro perdita di apprendimento.
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